I NOSTRI PLASTICI
Per fare il modellino di Giove abbiamo utilizzato una pallina di polistirolo poi, con la tempera bianca e marrone , abbiamo iniziato a dipingere, sfumando dal marrone chiarissimo (beige) al marrone un po’ più scuro.
Per fare l’occhio di Giove abbiamo mischiato il marroncino con una goccia di rosso e abbiamo spalmato il colore ottenuto con movimento ovali, poi l'abbiamo sfumato con un pochetto di tempera bianca.
Abbiamo lasciato asciugare il tutto e abbiamo infilato la nostra pallina in uno stecchini di legno
(quelli degli spiedini), abbiamo preso un mini secchiello rosa, ci abbiamo messo delle pietre e ci abbiamo infilato lo stecchino con la pallina dentro.
Chiara
Saturno
Io e Evan, un pomeriggio di autunno, ci siamo trovati a casa mia e abbiamo fatto la ricerca di scienze su Saturno.
Abbiamo cercato su internet e sui libri che avevamo a casa, l’abbiamo scritta sul computer e ci siamo impegnati a fare il modellino.
Abbiamo preso della carta di giornale, l'abbiamo appallottolata e l’abbiamo bagnata e modellata e messa ad asciugare.
Nel frattempo abbiamo preso un filo di ferro e sagomato per farlo diventare l’anello di Saturno.
Quando si è asciugato l'abbiamo colorato con le tempere. MATTEO
MODELLINO DI MARTE
Quando ero a casa di Lara ho fatto, insieme a lei, la ricerca sul pianeta Marte. Siccome potevamo fare anche il modellino, l’abbiamo fatto. Per fare il modellino abbiamo utilizzato una pallina di polistirolo che poi abbiamo dipinto e sfumato.
La pallina è stata messa in uno stuzzicadenti ed è stata dipinta a mano.
Quando abbiamo finito di dipingerla l'abbiamo lasciata sotto al sole per circa 5 minuti, cosi si asciugava per bene.
Per me è stata una nuova cosa, molto interessante perché abbiamo scoperto nuove cose e molto bella perché ci siamo divertite molto.
Jasmine
Il modellino di Marte
Il 14 ottobre io e Jasmine abbiamo fatto un modellino di Marte.
A scuola con un sorteggio, pescando un bigliettino a caso, a noi è capitato il lavoro su Marte.
Ci siamo trovate a casa mia e, come prima cosa, insieme abbiamo fatto delle ricerche e guardato delle foto del pianeta per prendere spunto.
Abbiamo deciso insieme di usare
una pallina di polistirolo come sfera, abbiamo attaccato due stecchini di legno, ne abbiamo tenuto uno per ognuna e l’abbiamo pitturato con le tempere mentre i dettagli li abbiamo fatti con lo scottex, tamponando sulla sfera .
L’abbiamo messo ad asciugare per poi portarlo a scuola.
Quel giorno mi sono molto divertita.
Lara
PLASTICO DI SCIENZE
Nel mese di ottobre la maestra Alessandra ci ha assegnato un compito: realizzare una ricerca sui pianeti nani.
Oltre a una relazione, abbiamo scelto di realizzare un plastico: una scatola con appesi i pianeti nani.
Per fare il plastico ho lavorato in gruppo con Daniel, Mattia D. e Lucrezia.
Ci siamo trovati una prima volta al parco per organizzarci e dividerci il lavoro.
A casa, ognuno ha realizzato il proprio pianeta con palline di polistirolo di diversa misura. Io ho colorato le mie con un pennarello grigio metallizzato, così ho fatto Eris e il suo satellite Disnomia.
Ci siamo procurati più scatole di cartone, perché dovevamo capire quale facesse al caso nostro.
Ci siamo incontrati al parco una seconda volta per assemblare il lavoro.
Ognuno ha dato il suo contributo per colorare la scatola e procurare il materiale ( filo, gancetti, colla, lucine, etc..... ). Con un po' di aiuto abbiamo fatto dei fori per far passare il filo dove appendere i pianeti. Li abbiamo appesi in ordine di distanza dal Sole.
L'ultimo passo è stato montare le lucine.
Lavorare insieme non è stato sempre facile, ma il risultato finale, secondo me, è stato FANTASTICO!
Nettuno: alcune informazioni
Nettuno è il quarto pianeta più grande del nostro sistema solare e l’ottavo pianeta più lontano rispetto al Sole.
Non è visibile dalla terra ad occhio nudo, addirittura con i più potenti telescopi, si vede solo un piccolo cerchio bluastro.
Il suo aspetto bluastro è dovuto alla presenza di metano che è un gas di colore blu. L’interno del pianeta è un nucleo composto da ghiacci e rocce.
E’ il pianeta che ha i venti più forti di tutto il sistema solare ed è il più freddo perché il più lontano dal Sole, ed impiega circa 165 anni per compiere un’orbita completa attorno al sole.
Lorenzo
Il plastico scienze
La scorsa settimana la maestra ha assegnato a tutta la classe il compito di fare una ricerca sui pianeti.
Ci ha diviso in gruppi, ed io e altri tre miei compagni avevamo il compito di cercare informazioni sui pianeti che portavano il nome di divinità.
Io mi sono occupato di Cerere , prima ho cercato attentamente tutte le informazioni, poi ho scritto il power point unendo le informazioni a quelle del mio gruppo.
Dopo il power point abbiamo costruito tutti insieme un modellino con all'interno tutti i pianeti nani .
Alla fine, durante le ore scolastiche ,ogni gruppo ha presentato il proprio lavoro alla maestra e alla classe.
Mattia D.
Il plastico di scienze: Urano
Io e Aurora Borletto abbiamo fatto il plastico del pianeta Urano.
L’ abbiamo fatto perché ci sembrava una cosa divertente fare il modellino.
Ci siamo divise i compiti: all’ inizio ci siamo incontrate e abbiamo fatto una palla di das e gli abbiamo infilato uno stecchino, quando ancora la palla era molle. Dopo Aurora ha aspettato che la palla si fosse asciugata e poi l’ha dipinta di tempera blu; poi io ho ricoperto un cartone con un foglio bianco, ho attaccato, con la colla a caldo, nello stecchino, un disco che io e Aurora avevamo ricoperto di pasta di zucchero scaduto poi, sempre con la colla a caldo, abbiamo attaccato la palla sul foglio ed insieme abbiamo scritto i nostri nomi e incollato un titolo, che aveva fatto Aurora, con scritto “URANO”.
Il lavoro l’ abbiamo fatto un po’ a casa di una un po’ a casa dell’ altra.
Gaia
Il plastico del Sole
Gran congresso astronomi nella classe quinta!
In questi mesi, in questa classe, è stato presentato un plastico del Sole, creato da due studentesse, Emily e Rebecca, esperte in esso. Il plastico è stato creato con del Das dipinto con la tempera gialla; il tutto con una forma circolare, dei brillantini gialli per creare le macchie solari e delle cannucce, anche esse dipinte con la tempera gialla, per formare i raggi.
《Mi sono divertita un mondo!》Racconta Rebecca《E sono abbastanza soddisfatta del risultato.》
《Potevamo fare di meglio》 Racconta Emily 《Però mi sono divertita tanto!》
Rebecca
MODELLINO DI GIOVE
Un lunedì a scuola, durante la lezione di scienze, la maestra ci ha assegnato una ricerca su un pianeta e chi voleva poteva creare un modellino. Io, Chiara e Anna abbiamo scelto il pianeta Giove.
Per realizzare il modellino di Giove abbiamo preso una sfera di polistirolo. All’interno della sfera abbiamo inserito uno stecchino di legno, che abbiamo messo a sua volta dentro un vasetto riempito di pietre per tenere fermo il modellino. Con le tempere di colore marrone e bianco, che abbiamo unito per creare diverse sfumature, abbiamo dipinto la superficie della sfera alternando i colori per mettere in risalto la parte più importante di Giove cioè “La Grande Macchia Rossa” oppure “L’occhio di Giove”.
Dopo essersi asciugato abbiamo scritto i nostri nomi e il nome del pianeta. Tutte insieme abbiamo portato il modellino e la ricerca di Giove alla maestra, che ci ha fatto i complimenti.
Greta
MERCURIO A scuola la maestra ci ha diviso in gruppi , poi ha assegnato a ciascun gruppo un pianeta .
IL mio gruppo era formato da me e altri due compagni Gabriella e Mark .
Abbiamo deciso di suddividerci i compiti , per cercare informazioni per poi metterle insieme .
Ognuno di noi ha fatto la sua parte e poi l’abbiamo assemblate su power point .
Abbiamo comprato una palla in polistirolo e con dei colori e un bastoncino abbiamo realizzato il nostro MERCURIO,
poi la maestra ha realizzato le presentazioni e noi siamo stati i primi a esporre il tutto .
Aurora P.
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